SBLOCCO DEI LICENZIAMENTI E PROROGA AMMORTIZZATORI SOCIALI
Nella giornata del 29 giugno 2021, il Governo ha presentato ai sindacati il D.L. che interviene sul divieto dei licenziamenti legato alla pandemia da COVID-19, stabilendo che il divieto di licenziamento sarà vigente fino al 31 ottobre 2021 solo per i settori tessile e calzaturiero e moda: (codici ATECO 13, 14, 15);
In sintesi:
- a partire dal 1° luglio 2021, per le aziende appartenenti ai settori tessile e calzaturiero e moda è prevista la possibilità, di fruire di ulteriori 17 settimane di Cig COVID-19 senza versare il contributo addizionale; qualora le aziende se ne avvalgano, vige il divieto di licenziare per tutto il periodo di fruizione dell’ammortizzatore sociale.
- a partire dal 1° luglio 2021, per gli altri settori industriali, quali il settore manifatturiero e settore edile, viene meno il blocco dei licenziamenti ed è possibile utilizzare Cigo o Cigs, ex articolo 40, D.L. 73/2021 (Decreto Sostegni-bis), senza contributo addizionale. Qualora le aziende se ne avvalgano, vige il divieto di licenziare per tutto il periodo di fruizione dell’ammortizzatore sociale.
- Fanno eccezione, allo sblocco dei licenziamenti: i datori di lavoro destinatari dell’assegno ordinario FIS, della Cassa integrazione in deroga (CIGD) e della Cassa integrazione salariale operai agricolo (CISOA), che fino al 31 ottobre 2021, non potranno avviare procedure di licenziamento.
Alla luce della soluzione proposta dal Governo sul superamento del blocco dei licenziamenti, le parti sociali, tra cui Confapi, hanno definito un avviso Comune, in cui si sono impegnate “a raccomandare l’utilizzo degli ammortizzatori sociali che la legislazione vigente ed il decreto legge in approvazione prevedono in alternativa alla risoluzione dei rapporti di lavoro”.
In data 30 giugno 2021, e’ stato pubblicato sulla G.U., il Decreto Legge n. 99, che introduce misure urgenti in materia fiscale, di tutela del lavoro, dei consumatori e di sostegno alle imprese.
Il testo prevede, importanti novità in materia di lavoro:
- la proroga fino al 31 ottobre 2021 del divieto di licenziamento nel settore della moda e del tessile allargato;
- per i settori nei quali è superato – a partire dal 1° luglio 2021 – il divieto di licenziamento, le imprese che non possano più fruire della Cassa integrazione straordinaria,possono farlo in deroga per 13 settimane fino al 31 dicembre 2021 senza contributo addizionale e, qualora se ne avvalgano, con conseguente divieto di licenziare;
- l’istituzione di un Fondo per il finanziamento delle attività di formazione dei lavoratori in Cig e NASpI.
Per informazioni contattare l’area lavoro, welfare e capitale umano di Confapi Varese