BANDO VOUCHER DIGITALE I4.0 AVANZATO LOMBARDIA 2022

Regione Lombardia e le Camere di Commercio lombarde sostengono progetti di adozione/introduzione in azienda di tecnologie digitali 4.0, con l’obiettivo di rispondere ai bisogni di innovazione delle imprese tramite la digitalizzazione di processi, prodotti e servizi offerti, con una priorità per quelli orientati all’ecosostenibilità, al risparmio energetico o alla sicurezza dei luoghi di lavoro.

A CHI SI RIVOLGE

Alle micro, piccole e medie imprese lombarde di tutti i settori economici.

INTERVENTI AGEVOLABILI

Sono ammissibili progetti di adozione/introduzione in azienda di tecnologie digitali 4.0, intese come soluzioni, applicazioni, prodotti/servizi innovativi 4.0 con l’obiettivo di rispondere ai bisogni di innovazione delle MPMI lombarde tramite la digitalizzazione di processi, prodotti e servizi offerti. I progetti premiati prioritariamente sono quelli che prevedono esternalità positive in termini di: ecosostenibilità e risparmio energetico (soluzioni di economia circolare, utilizzo di fonti di

energia rinnovabili, logiche di sharing, diminuzione del consumo di acqua e/o rifiuti…) oppure favorire la sicurezza sui luoghi di lavoro.

CARATTERISTICHE DEL CONTRIBUTO

Ciascuna impresa può beneficiare di un unico voucher utilizzabile per l’acquisto da fornitori qualificati di servizi di consulenza e formazione relativi a una o più tecnologie 4.0, oltre che per l’acquisto di attrezzature e programmi informatici funzionali al progetto (senza vincoli sul fornitore).

I progetti proposti dovranno riguardare almeno una delle tecnologie di innovazione digitale 4.0

L’agevolazione consiste in un contributo a fondo perduto dell’importo massimo di 25.000,00 euro a parziale copertura del 50% delle spese sostenute (al netto di IVA).

L’investimento agevolabile deve essere di almeno 15.000,00 euro.

 

 

Le spese ammissibili devono essere sostenute e quietanzate dal 1° gennaio 2022 al 30 marzo 2023.

 

SPESE AMMISSIBILI

Sono ammissibili, al netto di Iva, le seguenti tipologie di spesa:

  1. Consulenza erogata direttamente da uno o più fornitori qualificati dei servizi;
  2. Formazione erogata direttamente da uno o più fornitori qualificati. La formazione non può essere esclusivamente rivolta alle specifiche tecniche dei SW/HW acquistati;
  3. Investimenti in attrezzature tecnologiche e programmi informatici necessari alla realizzazione del progetto (senza vincoli relativi alla natura del fornitore)

 I fornitori qualificati dei servizi devono rientrare in una di queste categorie:

  • DIH-Digital Innovation Hub ed EDI-Ecosistema Digitale per l’Innovazione, di cui al Piano Nazionale Transizione 4.0, anche per il tramite delle loro articolazioni territoriali;
  • Competence center di cui al Piano nazionale Impresa 4.0;
  • Università e parchi scientifici e tecnologici;
  • incubatori certificati di cui all’art. 25 del D.L. 18 ottobre 2012, n. 179 convertito, con modificazioni, dalla L. 17 dicembre 2012, n. 221 e s.m.i. e incubatori regionali accreditati;
  • FABLAB, definiti come centri attrezzati per la fabbricazione digitale che rispettino i requisiti internazionali definiti nella FabLab Charter (http://fab.cba.mit.edu/about/charter/);
  • centri di trasferimento tecnologico su tematiche Impresa 4.0 come definiti dal D.M. 22 maggio 2017 (MiSE) https://www.unioncamere.gov.it/digitalizzazione-e-impresa40/certificazione-dei-centri-di-trasferimento-tecnologico-industria-40/elenco-dei-centri-ditrasferimento-tecnologico-industria-40-certificati);

Non sono invece richiesti requisiti specifici per i fornitori di beni strumentali della voce di spesa

  1. c) del precedente punto B.3.

QUANDO E COME PRESENTARE DOMANDA

Le domande di contributo potranno essere presentate esclusivamente in modalità telematica con firma digitale:

  • dalle ore 11:00 del 17 maggio 2022, salvo chiusura anticipata dello sportello telematico per esaurimento risorse.

 

Non possono presentare domanda di domanda di contributo le imprese già assegnatarie di un contributo sul bando Voucher Digitali I4.0 Lombardia 2021.

Il contributo è concesso con procedura valutativa a graduatoria, sulla base dei criteri qualitativi indicati nel bando al punto C.3, fino a concorrenza delle risorse disponibili.