ONORIFICENZA “STELLA AL MERITO DEL LAVORO” ISTRUZIONI PER L’ANNO 2024 E MODULISTICA
Come tutti gli anni, in applicazione di quanto contenuto nella Legge 5/02/92 n°143, vengono attribuite le onorificenze della “Stella al merito del Lavoro” ai lavoratori che possiedono determinate caratteristiche. Di seguito riportiamo le norme che ne regolamentano l’attribuzione.
Campo di applicazione
L’onorificenza è concessa ai lavoratori dipendenti da imprese pubbliche o private nonché ai dipendenti dello Stato, Province, Comuni e degli Enti pubblici, che si siano particolarmente distinti per singolari meriti di perizia, di laboriosità e di buona condotta morale.
Possono inoltre aspirare alla decorazione:
- I pensionati, già appartenenti alle categorie sopra riportate, in quanto la legge non limita la concessione ai dipendenti per i quali il rapporto di lavoro sia ancora in atto al momento della proposta;
- I lavoratori italiani residenti all’estero, che abbiano dato prove esemplari di patriottismo, di laboriosità e di probità; per essi non è richiesto il requisito di anzianità lavorativa di cui all’art. 3 della Legge 143.
Inoltre, la decorazione può essere concessa per onorare la memoria di lavoratori italiani, anche residenti all’estero, periti o dispersi a seguito di eventi di eccezionale gravità, determinati da particolari rischi connessi all’attività lavorativa durante la quale detti eventi si sono verificati; in tale caso, si prescinde dai requisiti dell’età e dell’anzianità di lavoro.
Requisiti richiesti
I lavoratori interessati devono essere cittadini italiani, aver compiuto 50 anni di età ed avere prestato attività lavorativa ininterrottamente per un periodo minimo di 25 anni documentabili, alle dipendenze di una o più aziende purché il passaggio da un’azienda all’altra non sia stato causato da demeriti personali.
Titoli
I lavoratori devono inoltre essere in possesso di uno dei seguenti titoli, opportunamente documentati:
- essersi particolarmente distinti per eccellenti meriti di perizia e laboriosità e di buona condotta morale;
- avere migliorato l’efficienza degli strumenti, delle macchine e dei metodi di lavorazione con invenzioni e innovazioni nel campo tecnico e produttivo;
- avere contribuito in modo originale al perfezionamento delle misure di sicurezza del lavoro;
- essersi prodigati per istruire e preparare le nuove generazioni nell’attività professionale.
Istruttoria e data di presentazione
L’istruttoria delle proposte di conferimento dell’onorificenza viene svolta dagli Ispettorati del Lavoro competenti per territorio.
Le proposte per il conferimento dell’onorificenza devono essere inviate entro il termine tassativo del 16 ottobre 2023 all’indirizzo di posta elettronica pec : iil.milano@pec.ispettorato.gov.it.
Modulistica
Ciascuna delle proposte deve essere accompagnata dai seguenti modelli:
- Modulo INL 28 (istanza presentata dal lavoratore) o Modulo INL 28-1 (istanza presentata dall’azienda)
e dai seguenti indispensabili documenti da redigere in carta semplice:
- attestato circa il servizio prestato o i servizi prestati quali lavoratori dipendenti, sino alla data della proposta o del pensionamento indicando l’attuale o l’ultima sede di lavoro;
- attestato relativo alla professionalità, perizia, laboriosità e condotta morale in azienda;
- curriculum vitae;
- autorizzazione da parte dell’interessato al trattamento dei dati personali, ai sensi e per gli effetti degli artt. 13 e 14 del GDPR – Regolamento Europeo della Privacy n. 2016/679.
- certificato di nascita e di cittadinanza italiana o autocertificazione (D.P.R. 445/2000);
- fotocopia della carta di identità o di documento equivalente;
- fotocopia del codice fiscale;
- estratto Conto Previdenziale INPS.
Le attestazioni di cui ai punti 1. e 2. ed eventualmente il curriculum vitae di cui al punto 3. possono essere contenute in un documento unico rilasciato dalla ditta presso la quale il lavoratore presta o ha prestato servizio. In tal caso se l’interessato ha prestato servizio presso più aziende occorre allegare gli attestati dei servizi precedenti.
Le proposte saranno passate al vaglio di una apposita commissione. Alleghiamo alla presente la relativa modulistica per la presentazione delle istanze da parte dell’azienda o da parte del lavoratore e l’informativa di cui al punto 4.
L’Ufficio sindacale della sede di Varese è a disposizione per qualsiasi altra informazione necessitasse e per la compilazione e la presentazione delle stesse, nella persona della signora Daniela Galli al seguente numero di telefono: 0332/830200. Qualora venisse deciso di appoggiarsi alla scrivente le proposte e la relativa documentazione dovranno pervenire ad Api Varese entro e non oltre il 9 ottobre 2023.
APPROFONDIMENTI E NORME DI RIFERIMENTO:
- Legge 5 febbraio 1992 n. 143