Intesa tra Confapi Varese e sindacati per favorire il passaggio generazionale in azienda
Il 13 aprile 2015 è stata siglata un’intesa tra Confapi Varese e CGIL-CISL-UIL grazie alla quale si favorisce l’avvicendamento generazionale all’interno delle aziende.
L’iniziativa assume ora una connotazione ancora più attuale per il fatto che è stato prorogato al 9 ottobre 2015 il termine di presentazione delle domande da parte dei dipendenti ed aziende che intendono usufruire di questo strumento
L’accordo si inserisce nella logica del decreto emanato da Regione Lombardia per l’attuazione del c.d. “Ponte generazionale”, con il quale si favorisce il passaggio a part time di lavoratori vicini alla pensione, garantendo loro piena contribuzione pensionistica a fronte dell’assunzione contestuale di giovani lavoratori.
Possono accedere al ponte generazionale lavoratori a cui mancano un minimo di 12 ed un massimo di 48 mesi al conseguimento del diritto alla pensione.
I lavoratori che manifesteranno la propria volontà di aderire al progetto potranno ridurre l’orario di lavoro fino ad un massimo del 70% dell’orario stesso, e contestualmente, Regione Lombardia garantirà la piena contribuzione pensionistica.
Le aziende, dal canto loro, inseriranno giovani tra i 18 ed i 29 anni al fine di garantire un saldo occupazionale positivo.