“Salario variabile un’opportunità per aziende e lavoratori”, l’evento Confapi del 7 luglio
“Partecipare è Win Win” – Salario variabile un’opportunità per aziende e lavoratori
In data 07 luglio 2016 Confapi Varese, in collaborazione con il Fapi – Fondo per la Formazione professionale delle PMI, Associazioni Sindacali, il Politecnico di Milano e Italia Lavoro, hanno presentato il progetto “Partecipare è Win Win” (link evento qui) presso lo Sharaton lake di Como, coinvolgendo le imprese del territorio.
Un primo e unico incontro a livello nazionale, che vede coinvolti le associazioni di categoria e le realtà sindacali che insieme credono nello stesso progetto e lo condividono. Si è trovato un filo conduttore comune, aiutare le aziende a massimizzare i risulati applicando la nuova normativa legata alle ultime novità sulla legge finanziaria 2016 in materia di premio di risultato e welfare.
Il progetto Partecipare è win win prevede un percorso struttarato che permetterà all’azienda, ma anche al lavoratore, di ottenere dei vantaggi derivanti dall’applicazione del decreto (Decreto Interministeriale del 25 marzo 2016) sulla detassazione/defiscalizzazione dei premi di produzione. Da quest’anno infatti non è più sufficiente dichiarare semplicemente un miglioramento dei risultati, perchè l’ottenimento dello sgravio è subordinato ad un percorso di miglioramento intrapreso dall’azienda certificato da alcuni indicatori oggettivi. Il progetto di miglioramento aziendale è interamente finanziato da FAPI, quindi si offre alle aziende un pacchetto completo gratuito, coinvolgendo anche i partner sindacali.
Antonella Marsala, Dirigente Project Manager Italia Lavoro, sostiene che attraverso il welfare aziendale si può contribuire in maniera diretta e indiretta al sostegno e alla creazione di posti di lavoro. Le aziende infatti sono un pilastro importante per la creazione di domanda qualificata in questo settore insieme alle famiglie e agli enti locali. E’ inoltre evidente che la richiesta di servizi tende ad aumentare allorquando più donne entrano e permangono nel mercato del lavoro. Per questo l’adozione di modelli flessibili di organizzazione del lavoro collegata a contributi per sostenere i costi dei servizi è forse la cosa più importante da tenere in considerazione per una prospettiva di crescita dell’occupazione femminile nel nostro Paese.
Il welfare aziendale è una strada che si sta percorrendo, trova spazio nelle aziende dove c’è più contrattazione, il che significa consentire di avere accanto ai fondi previdenziali che ormai sono patrimonio della gran parte delle categorie dei lavoratori anche dei fondi di carattere sanitario, per il dipendente e per la propria famiglia. Sono dei benefici detassati, quindi sono vantaggiosi per il datore di lavoro e per il lavoratore perché non gravati da oneri fiscali e contributivi. Sono previsti ulteriori incontri di informazione e formazione sul progetto.
Immagini dell’evento