CESSIONI / ACQUISTI DA SAN MARINO: DALL’1.7.2022 OBBLIGO FATTURA ELETTRONICA
Il 30.6.2022 è terminato il periodo transitorio durante il quale gli operatori hanno potuto scegliere di emettere ancora fatture in formato cartaceo per le cessioni di beni attuate tra l’Italia e la Repubblica di San Marino. Dall’1.7.2022 è scattato l’obbligo di emettere / ricevere le fatture in formato elettronico, fatte salve le specifiche ipotesi di esonero.
L’art. 12, DL n. 34/2019, c.d. “Decreto Crescita” ha previsto l’estensione dell’obbligo di fatturazione elettronica nei rapporti di scambio tra Italia e San Marino.
In attuazione della citata disposizione, con il DM 21.6.2021, il MEF ha “aggiornato” le modalità operative riguardanti le cessioni di beni effettuate nell’ambito dei rapporti di scambio tra Italia e San Marino, prevedendo che dall’1.7.2022 scatta l’obbligo di emettere e accettare la fattura in formato elettronico, fatte salve le ipotesi in cui l’emissione della fattura elettronica non è obbligatoria per legge.
Con il Provvedimento 5.8.2021 l’Agenzia delle Entrate ha approvato le regole tecniche per l’emissione / ricezione delle fatture elettroniche per le operazioni in esame, prevedendo in particolare che le fatture relative alle cessioni di beni effettuate tra soggetti residenti, stabiliti / identificati in Italia e soggetti residenti a San Marino sono trasmesse e ricevute tramite il Sistema di Interscambio (SdI) in base alle regole tecniche contenute nel
Provvedimento 30.4.2018.
L’Ufficio Tributario di San Marino è:
- deputato alle “lavorazioni” delle fatture elettroniche;
- accreditato come “nodo attestato” a SdI (trasmette le fatture elettroniche emesse dai cedenti sammarinesi e riceve le fatture elettroniche emesse dai cedenti italiani).
A tal fine nelle fatture emesse va riportato il seguente codice destinatario 2R4GTO8.
L’Ufficio competente per l’effettuazione dei controlli delle fatture inviate dall’Ufficio Tributario di San Marino, è la Direzione Provinciale di Pesaro-Urbino