COVID19: ULTERIORI DISPOSIZIONI DURANTE LE FESTIVITÀ NATALIZIE
Si comunica che il 18 dicembre 2020 il Governo ha pubblicato il Decreto Legge 172/2020 in merito alle ulteriori disposizioni per fronteggiare i rischi sanitari connessi alla diffusione del virus COVID-19.
Nel decreto vengono definiti gli spostamenti durante il periodo delle festività di Natale.
Il Governo, con il nuovo decreto-legge, divide le giornate del periodo natalizio in giornate rosse e giornate arancioni con relative regole per gli spostamenti e le aperture delle attività commerciali e di ristorazione.
La regola generale è che dal 21 dicembre al 6 gennaio è vietato ogni spostamento tra regioni, compresi quelli per raggiungere le seconde case se situate al di fuori della propria regione di residenza.
Non cambiano le regole per le attività produttive.
Giornate rosse
Alle giornate del 24, 25, 26, 27 e 31 dicembre, e quelle dell’1, 2, 3, 5 e 6 gennaio si applicano in tutto il territorio nazionale le seguenti regole:
- Sono consentiti solo gli spostamenti per motivi di lavoro, salute o necessità (scarica qui l’autodichiarazione per gli spostamenti).
- Dalle ore 5 alle ore 22 è consentita la visita ad amici e parenti per massimo 2 persone. Da questo conteggio sono esclusi i figli minori di 14 anni, le persone con disabilità e i conviventi non autosufficienti.
- È consentita l’attività motoria nei pressi della propria abitazione e l’attività sportiva all’aperto ma solo in forma individuale.
- Rimangono chiusi negozi, centri estetici, bar e ristoranti. Consentito, però, l’asporto fino alle 22 e la consegna a domicilio senza limiti di orari.
- L’apertura è consentita per supermercati, attività commerciali per beni alimentari e di prima necessità, farmacie e parafarmacie, edicole, tabaccherie, lavanderie, parrucchieri e barbieri.
Giornate arancioni
Nelle giornate del 28, 29 e 30 dicembre e del 4 gennaio, si applicano in tutto il territorio nazionale le seguenti regole:
- Sono consentiti gli spostamenti all’interno del proprio comune. Per i residenti nei piccoli Comuni al di sotto dei 5 mila abitanti è possibile spostarsi in un raggio di 30 km, ma senza poter andare nei capoluoghi di provincia.
- Rimangono chiusi bar e ristoranti. Consentito l’asporto fino alle 22 e la consegna a domicilio senza limiti di orario.
- Negozi aperti fino alle 21.
Fino al 23 dicembre e dal 7 gennaio a regolare gli spostamenti e aperture delle attività economiche sarà il Dpcm del 3 dicembre con la divisione tra zone rosse, arancioni e gialle.
Si allegano slide del governo con illustrazioni schematiche delle regole.