Disciplina e professionalità delle attività edili
C.S. – Una proposta di legge presentata il 29 aprile 2008, ad oggi disegno di legge S.2663, trasmesso dalla Camera il 30 marzo 2011, consta di diciassette articoli che citano:
”Principi e finalità per l’accesso all’attività di costruttore edile. Definizioni delle attività e dei requisiti di capacità organizzativa. Istituzione della sezione speciale dell’edilizia con compiti specifici delle camere di commercio, industria, artigianato e agricoltura. Responsabile tecnico e responsabile per la prevenzione e la protezione alle normative dell’81-2009. Responsabilità del direttore dei lavori. Requisiti di onorabilità, morali, e di idoneità professionale. Programmi di studio con corsi differenziati. Sanzioni, sospensioni dell’attività,decadenza dell’iscrizione con monitoraggio costante da parte di organi competenti. Sistemi premianti per le imprese che adottano misure concrete in materia della tutela e della sicurezza nei luoghi di lavoro. Norme transitorie dalla entrata in vigore della Legge.”
Requisiti che permettano di svolgere l’attività del settore edile in modo professionale, ponendo una parità di condizioni di accesso al mercato delle imprese e degli operatori professionali del settore, con lo scopo di limitare in modo sostanziale la presenza sul territorio di operatori abusivi che esercitano una concorrenza sleale con gravi conseguenze economiche e di risultato.
La categoria degli edili di Confapi Varese, dopo incontri tematici ed analisi approfondite, ha ritenuto opportuno indicare alcune proposte di modifica al disegno di legge al fine di proporre integrazioni significative per rendere il D.L. più vicino e rispondente alle necessità di chi opera nel settore. Appoggiando in toto il disegno di Legge e le opportune modifiche, si vogliono salvaguardare le imprese con idonea qualifica e preparazione, nonché la tutela, la sicurezza del lavoratore e del consumatore finale.
Video intervista di Rete55 a Massimo Almasio, Presidente della categoria Edili di Confapi Varese.
Durante la conferenza stampa del 2 marzo 2016, Massimo Almasio (Presidente della categoria Edili Confapi Varese), Arch. Miranda Bocca e Sandro Gaglianone (tecnici di studio alla proposta).