ETICHETTATURA DEGLI ALIMENTI: IL REGOLAMENTO 1169/2011, LA DICHIARAZIONE NUTRIZIONALE, CLAIM DA REGOLAMENTO 1924/2006, CLAIM PUBBLICITARI E L’ETICHETTATURA AMBIENTALE DEGLI IMBALLAGGI

3 APPUNTAMENTI FORMATIVI ON-LINE, DI CIRCA 2,5 ORE – PER AFFRONTARE LE NORME COGENTI ED I DUBBI DEGLI OPERATORI

24- 26 e 31 MAGGIO 2022

ISCRIZIONI APERTE

Si comunica che UNIONALIMENTARI/CONFAPI ha deciso di proporre nuove date da garantire adeguata interazione, limitando il numero di partecipanti.

L’evento è strutturato come formazione a distanza, con un numero limitato di partecipati, per consentire lo stesso livello di interazione con i relatori che ha sempre caratterizzato le nostre iniziative in aula. Gli argomenti, suddivisi in moduli, consentiranno brevi sessioni, in modo da essere meglio recepiti e meno impattanti sulle altre attività lavorative.

Il modulo d’adesione è scaricabile al seguente link: CLICCA QUI

L’obiettivo è fornire l’esatto approccio nella redazione delle etichette dei prodotti alimentari, affrontare particolarità ed eccezioni, rivolgendoci agli addetti del settore che si occupano o concorrono alla realizzazione delle etichette dei prodotti alimentari, dall’area qualità al marketing, fino all’area commerciale.

Esaminare il contenuto delle norme vigenti in materia, in particolare il Reg. UE 1169/2011 relativo alle informazioni sugli alimenti destinati ai consumatori.

Analizzare i diversi campi obbligatori per le indicazioni da riportare in etichetta, a partire dalla denominazione di vendita sino all’indicazione del responsabile delle informazioni, oltre a cenni sull’etichettatura ambientale degli imballaggi; approfondire gli obblighi definiti dal Reg. 2018/775 circa l’obbligo di indicazione di origine per l’ingrediente primario; affrontare alcuni esempi pratici di Dichiarazione nutrizionale, secondo il Reg. UE 1169/2011, e i casi di deroga per taluni prodotti; commentare, infine, le diciture facoltative maggiormente utilizzate in etichetta, quali ad esempio i claims nutrizionali e salutistici, senza glutine e senza lattosio, oltre ai messaggi prettamente pubblicitari più diffusi.