GERMANIA: STRETTA SUGLI IMBALLAGGI

Dal 1° luglio si amplia la platea di imprese esportatrici verso la Germania che dovranno adempiere agli obblighi previsti dalla legge tedesca, alquanto severa, sugli imballaggi, pena pesanti sanzioni pecuniarie (fino a 2oomila euro) e il divieto di vendita.

Le regole, finora previste soltanto per il packaging destinato al consumatore finale, verranno estese al settore B2B e dunque l’intera filiera dell’esportazione sarà coinvolta.

Questo vuol dire che ogni azienda italiana esportatrice verso la Germania può essere coinvolta.
Il primo obbligo è relativo all’iscrizione nel registro centrale tedesco peri produttori di imballaggi, “Lucid”.
La seconda condizione è avere in essere un contratto di smaltimento degli imballaggi.