INCENTIVI OCCUPAZIONALI PER IL 2021 e 2022
In fase di assunzione o di rinnovo del contratto, è fondamentale per le imprese conoscere l’eventuale incentivo disponibile e individuare attentamente tutte le agevolazioni corrispondenti al tipo di contratto che si vuole applicare. Questo può consentire alle imprese di ottimizzare il costo del lavoro.
Di seguito una panoramica di tutti gli incentivi occupazionali nazionali e regionali disponibili.
INCENTIVO OCCUPAZIONE GIOVANI – UNDER 36 ANNI
L’incentivo occupazione giovani prevede uno sgravio dei contributi previdenziali per i datori di lavoro che assumono, entro il 30 giugno 2022, i giovani under 36, cioè fino a 35 anni compiuti, pari al 100%.
INCENTIVO PER ASSUNZIONI DI GIOVANI TRA I 15 E I 29 ANNI CON CONTRATTO DI APPRENDISTATO + STUDENTI UNDER 30
I datori di lavoro che assumono giovani fino a 29 anni di età, con contratto di apprendistato professionalizzante, hanno accesso ad uno sgravio contributivo.
Inoltre, vi è un incentivo anche per le aziende che assumono studenti fino ai 30 anni di età. Questo incentivo consiste nell’esonero totale dal versamento dei contributi a carico del datore di lavoro, nel limite massimo di 3.000 euro annui, per un periodo massimo di 36 mesi. Spetta per l’assunzione a tempo indeterminato, pieno o parziale, di giovani studenti che non abbiano compiuto il 30° anno di età e che, entro 6 mesi dall’acquisizione del titolo di studio, abbiano svolto presso il medesimo datore di lavoro attività di alternanza scuola lavoro o periodi di apprendistato.
INCENTIVO PER ASSUNZIONI CON CONTRATTO DI APPRENDISTATO PROFESSIONALIZZANTE DI LAVORATORI OVER 29 ANNI IN NASPI
I lavoratori beneficiari di Naspi, senza limiti di età, possono essere assunti, ai fini della loro qualificazione o riqualificazione professionale, con contratto di apprendistato professionalizzante. È disponibile un incentivo agevolativo per i datori di lavoro che assumono lavoratori over 29 in Naspi in contratto di apprendistato.
INCENTIVO PER ASSUNZIONI DONNE
L’incentivo per assunzioni donne consiste nella riduzione dei contributi pari al 50% per i datori di lavoro che assumono, a tempo indeterminato o determinato, lavoratrici prive di un impiego regolarmente retribuito da almeno 24 mesi, o da 6 mesi se risiedono in aree svantaggiate. La Legge di Bilancio ha incrementato l’incentivo donne, portando la decontribuzione al 100% per le assunzioni effettuate nel biennio 2021-2022, fino al 30 giugno 2022. Vale anche per le assunzioni di donne che lavorano in una professione o in un settore economico caratterizzati da un’accentuata disparità occupazionale di genere.
INCENTIVO PER ASSUNZIONI DI LAVORATORI IN NASPI (CONTRATTO A TEMPO PIENO E INDETERMINATO)
Le imprese che assumono a tempo indeterminato i percettori della NASPI possono accedere ad un beneficio agevolativo. L’importo è pari al 20% dell’indennità mensile che sarebbe stata corrisposta al lavoratore o alla lavoratrice per il periodo residuo di spettanza dell’indennità.
INCENTIVO PER ASSUNZIONI DI LAVORATORI IN CIGS (CONTRATTO A TEMPO PIENO E INDETERMINATO)
Le imprese che assumono a tempo indeterminato persone che percepiscono la Cassa Integrazione Guadagni Straordinaria da almeno 3 mesi, dipendenti di aziende che beneficiano di questa indennità da minimo 6 mesi, hanno diritto ad una contribuzione pari al 10% della retribuzione imponibile ai fini previdenziali per un anno e ad un contributo mensile pari al 50% dell’indennità di mobilità che sarebbe spettata al lavoratore per un periodo variabile in base all’età di quest’ultimo, come di seguito indicato:
- 9 mesi per lavoratori fino a 50 anni;
- 21 mesi per lavoratori over 50;
- 33 mesi per lavoratori con più di 50 anni, che risiedono nelle aree del Mezzogiorno e in quelle ad alto tasso di disoccupazione.
BONUS RIOCCUPAZIONE CON ADR
Il bonus rioccupazione spetta ai datori di lavoro che assumono beneficiari dell’assegno di ricollocazione (ADR). Consiste in un’ agevolazione contributiva nella misura del 50% degli oneri contributivi complessivi a suo carico – esclusi i premi e i contributi dovuti all’INAIL – nel limite massimo di importo pari a 4.030 euro annui, rivalutabile sulla base della variazione dell’indice ISTAT dei prezzi al consumo per le famiglie degli operai e degli impiegati.
AGEVOLAZIONE PER ASSUNZIONI LAVORATORI OVER 50 DISOCCUPATI DA OLTRE 12 MESI
Le aziende che assumono lavoratori e lavoratrici con più di 50 anni hanno diritto ad una decontribuzione del 50%.
INCENTIVO PER ASSUNZIONI LAVORATORI IN DISABILITÀ
Le aziende che assumono con contratto a tempo indeterminato persone con disabilità, o ne trasformano il rapporto di lavoro a termine in tempo indeterminato, anche con orario part time, possono beneficiare di incentivi, in base alla percentuale di invalidità e variano dal 35% al 70% della retribuzione mensile lorda.
SOSTITUZIONE DI LAVORATORI E LAVORATRICI IN CONGEDO
I datori di lavoro che assumono persone in sostituzione delle lavoratrici e dei lavoratori in congedo di maternità, paternità, parentale e per malattia del figlio, fino al compimento di un anno di età del minore o per un anno dall’accoglienza del minore, possono usufruire di uno sgravio contributivo del 50% per un massimo di 12 mesi.
SGRAVIO CONTRIBUTIVO ASSUNZIONI DEI BENEFICIARI DEL REDDITO DI CITTADINANZA
Le aziende che assumono lavoratori beneficiari del Reddito di Cittadinanza, disoccupati e disoccupati di lunga durata (> 12 mesi) possono accedere a questa agevolazione che prevede l’esonero contributivo per il datore di lavoro. L’agevolazione non può superare i 780 euro al mese e ha durata variabile in base al periodo di fruizione del RdC già goduto dal lavoratore.
SGRAVIO CONTRIBUTIVO GIOVANI ECCELLENZE
I datori di lavoro che assumono Laureati magistrali che hanno conseguito il titolo di studio con votazione di 110/110 e lode, e Dottori di ricerca, hanno diritto ad uno sgravio dei contributi fino a 8.000 euro, per un periodo di 12 mesi.
DECONTROBUZIONE SUD
La “Decontribuzione Sud” riconosce ai datori di lavoro privati, la cui sede di lavoro sia situata in regioni svantaggiate, un esonero del versamento dei contributi pari al 30% dei complessivi contributi previdenziali da essi dovuti, con esclusione dei premi e dei contributi spettanti all’INAIL.
INCENTIVO OCCUPAZIONALE DI REGIONE LOMBARDIA CON DUL E AZIONI DI RETE
Regione Lombardia aiuta le imprese e altri datori di lavoro professionali e del terzo Settore che assumono personale collaborando al rilancio dell’occupazione. Ai datori di lavoro che assumono i destinatari di Dote Unica Lavoro e Azioni di Rete per il Lavoro, saranno riconosciuti incentivi occupazionali, aggiuntivi e complementari a quelli statali che possono andare da 5000 a 9.000€ a seconda se si tratta di un lavoratore under o over 55 e il genere (lavoratore o lavoratrici).