PROROGA SMART WORKING SEMPLIFICATO FINO AL 30 GIUGNO 2022
Il Decreto Covid del 17 marzo 2022, ancora in bozza, prevede per ulteriori due mesi il regime semplificato per l’attivazione del lavoro agile e solo dal 1° luglio 2022 sarà obbligatoria la stipula dell’accordo individuale tra azienda e dipendente, da inviare al Ministero del Lavoro.
Procedura semplificata: Non sarà quindi necessario allegare l’accordo con il lavoratore e la procedura telematica su Clic lavoro consisterà nella sola trasmissione dell’elenco dei lavoratori in modalità massiva.
Prorogata è anche la disposizione prevista dal DPCM del 1° marzo 2020, che consente alle aziende di assolvere agli obblighi di informativa sulla salute e sicurezza nel lavoro agile nei confronti dei lavoratori e dei rappresentanti dei lavoratori per la sicurezza (RLS) in via telematica, anche ricorrendo alla documentazione messa a disposizione dall’INAIL.
Ciò non toglie la possibilità per le aziende di redigere accordi individuali e quindi ufficializzare lo smart working, soprattutto per le aziende che si sono avvalse del Lavoro Agile durante lo stato emergenziale che dal 1°aprile 2022 viene meno.
Lavoratori fragili: Per i lavoratori fragili la proroga del diritto allo svolgimento della prestazione lavorativa in smart working fino al 30 giugno 2022, viene garantita solo per coloro che rientrano nell’Elenco delle patologie individuate dal Decreto di dicembre, adottato dal Ministro del Lavoro, della Salute e della Pubblica Amministrazione.